THE BENNETT SCALE (Explanation in English below) ⬇️
🇮🇹 La SCALA DI BENNETT, chiamata anche Modello di sviluppo della sensibilità interculturale (DMIS), sviluppata da
Milton Bennett, descrive i diversi modi in cui le persone possono reagire alle differenze culturali.
Organizzato in sei "fasi" di crescente sensibilità alla differenza, il DMIS identifica gli orientamenti cognitivi sottostanti che gli individui usano per comprendere la differenza culturale.
I primi tre stadi sono etnocentrici, poiché uno vede la propria cultura come centrale nella realtà. Salendo la scala, si sviluppa un punto di vista sempre più etnorelativo, nel senso che si sperimenta la propria cultura nel contesto delle altre culture. Al quarto stadio, i punti di vista etnocentrici sono sostituiti da quelli etnorelativi.
Negazione della differenza
Gli individui sperimentano la propria cultura come l'unica "vera".
Difesa contro la differenza
La propria cultura è vissuta come il modo più "evoluto" o migliore di vivere.
Minimizzazione della differenza
L'esperienza della somiglianza supera l'esperienza della differenza.
Accettazione della differenza
La propria cultura è vissuta come una delle tante visioni del mondo altrettanto complesse.
Adattamento alla differenza
Gli individui sono in grado di espandere la propria visione del mondo per comprendere accuratamente le altre culture e comportarsi in una varietà di modi culturalmente appropriati.
Integrazione della differenza
L'esperienza di sé viene ampliata per includere il movimento dentro e fuori le diverse visioni culturali del mondo.
Dalla negazione alla difesa: la persona acquisisce la consapevolezza della differenza tra le culture.
Dalla Difesa alla Minimizzazione: i giudizi negativi vengono depolarizzati e la persona viene introdotta alle somiglianze tra le culture.
Dalla minimizzazione all'accettazione: il soggetto coglie l'importanza della differenza interculturale.
Dall'Accettazione all'Adattamento: inizia l'esplorazione e la ricerca dell'altra cultura.
Dall'adattamento all'integrazione: il soggetto sviluppa empatia verso l'altra cultura.
Cosa ne pensate di questo modello?
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🇬🇧 The Bennett scale, also called the Developmental Model of Intercultural Sensitivity (DMIS), developed by Milton Bennett, describes the different ways in which people can react to cultural differences.
Organized into six “stages” of increasing sensitivity to difference, the DMIS identifies the underlying cognitive orientations individuals use to understand cultural difference.
(See the image above)
The first three stages are ethnocentric as one sees his own culture as central to reality. Climbing the scale, one develops a more and more ethnorelative point of view, meaning that one experiences one's own culture as in the context of other cultures. By the fourth stage, ethnocentric views are replaced by ethnorelative views.
Denial of difference
Individuals experience their own culture as the only "true" one.
Defense against difference
One's own culture is experienced as the most "evolved" or best way to live.
Minimization of difference
The experience of similarity outweighs the experience of difference.
Acceptance of difference
One's own culture is experienced as one of many equally complex worldviews.
Adaptation to difference
Individuals are able to expand their worldview to accurately understand other cultures and behave in a variety of culturally appropriate ways.
Integration of difference
The experience of self is expanded to include movement into and out of different cultural worldviews.
From Denial to Defense: the person acquires an awareness of difference between cultures.
From Defense to Minimization: negative judgments are depolarized, and the person is introduced to similarities between cultures.
From Minimization to Acceptance: the subject grasps the importance of intercultural difference.
From Acceptance to Adaptation: exploration and research into the other culture begins.
From Adaptation to Integration: subject develops empathy towards the other culture.
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